Bretella Reno-Setta: una nuova infrastruttura in Appennino è necessaria

Andrea Rizzoli, Presidente di BCC Felsinea: “Collegare le due vallate e con esse le direttrici di traffico autostradale è strategico per il nostro Appennino, per i suoi cittadini, per la sua economia e per il turismo nei nostri territori montani”. Un territorio in cui la stessa BCC Felsinea conta 8 delle sue 22 filiali e 10 sportelli ATM.
Silvano Palmieri, fondatore di Palmieri Group: “Per mettere in comunicazione con il resto del mondo le imprese dell’Appennino occorrono collegamenti efficienti, veloci e sostenibili”.

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09 maggio 2023
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COMUNICATO STAMPA

 

In vista del convegno organizzato da CNA Bologna che si terrà venerdì 12 maggio presso il Cinema Nuovo di Vergato dal titolo “Strada Statale Porrettana, un nodo da sciogliere” e che vedrà presente anche BCC Felsinea, l’istituto di credito bolognese prende posizione sul tema sempre più attuale della bretella di collegamento fra la Valle del Reno e la Valle del Setta: “Siamo molto interessati a confrontarci in maniera costruttiva su un’opera infrastrutturale che dal nostro punto di vista è ormai indispensabile per il futuro dell’Appennino, ma da cui, in un principio virtuoso di circolarità, potrà trarre grande beneficio anche la stessa città di Bologna” dichiara il Presidente di BCC Felsinea Andrea Rizzoli.

Prosegue il Presidente Rizzoli: “L’interesse diretto del Governo, ed in particolare del Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Galeazzo Bignami, sui temi che riguardano il nostro Appennino ed il suo rilancio è per noi di grande valore: è evidente il bisogno dell’impegno politico di tutti per realizzare quegli investimenti fermi da troppi anni, a partire proprio dall’infrastruttura stradale, che non può più essere rimandata. Aspettare significa rimanere indietro e accettare il declino di un territorio che è invece estremamente ricco a livello di tessuto produttivo, cultura e aspetti naturalistici di prim’ordine”.

“Questo nuovo collegamento sarebbe fondamentale anche per la nostra banca – conclude il Presidente di BCC Felsinea – poiché ci consentirebbe di mettere ancora più in rete le nostre filiali, numerose e ben distribuite su tutto il territorio appenninico. La capillarità dei servizi è importante, ma è altrettanto importante riuscire a raggiungerli agevolmente, in modo da poter essere vicini e d’aiuto ai cittadini e alle attività della montagna e a tutto il relativo indotto”.

“Palmieri Group, con i suoi 300 dipendenti, movimenta oltre 3.000 tonnellate di acciaio al mese dall’Appennino bolognese e modenese: necessita, quindi, di collegamenti efficienti, veloci e sostenibili per raggiungere e competere sui mercati di tutto il mondo” aggiunge Silvano Palmieri, fondatore di Palmieri Group, leader mondiale nella progettazione e costruzione di attrezzature di taglio per scavare tunnel meccanizzati con TBM (Tunnel Boring Machines) e pozzi minerari, con sedi a Gaggio Montano, Alto Reno Terme e Montese.

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